Azioni della Cassa di Risparmio di Bolzano in picchiata

CTCU: i piccoli azionisti partecipino in massa all'assemblea e presentino reclamo


Il giorno 28/04/2015 si terrà l’Assemblea degli azionisti della Cassa di Risparmio di Bolzano per l’approvazione del disastrato bilancio del 2014. Il Centro Tutela Consumatori e Utenti ha manifestato più volte le sue critiche nei confronti delle passate gestioni della Cassa di Risparmio e dell’attuale. In occasione dei passati aumenti di capitale della Banca i piccoli azionisti sono stati invitati dalla Banca a darle fiducia sottoscrivendo decine di milioni di capitale in azioni.

Tale fiducia è stata però mal riposta in quanto gli stessi piccoli azionisti si sono trovati con delle azioni che hanno perso vistosamente il loro valore e, cosa ancora più grave, che sono divenute incommerciabili in quanto nessuno è disposto ad acquistare dai piccoli azionisti i predetti titoli pesantemente svalutati.

Il 28 aprile come si è detto si terrà l’Assemblea ed ancora una volta la Banca sarà costretta da più di 230 milioni di perdite all’aumento del proprio capitale.

Il Centro Tutela Consumatori e Utenti invita i piccoli azionisti a partecipare numerosi all’Assemblea. Coloro che hanno le azioni in deposto presso la Cassa di Risparmio possono presentarsi anche direttamente in assemblea alle ore 16.30 presso l'Auditorium Haydn a Bolzano in via Dante 15.

In sede assembleare i piccoli azionisti, con i loro interventi dovranno chiedere ragione alla Banca della ingente perdita di valore delle azioni in loro possesso e dovranno chiedere alla dirigenza quando le azioni in loro possesso potranno essere vendute al fine di limitare le perdite.

Dovranno altresì chiedere perché all’atto della sottoscrizione delle azioni la Banca non ha avvertito che i titoli, in quanto non quotati, erano illiquidi e potevano essere, come è accaduto, incommerciabili. Il Centro Tutela Consumatori e Utenti invita gli azionisti, inoltre, a presentare un reclamo per le azioni alla Cassa ritirando il testo dello stesso al Centro Tutela Consumatori e Utenti, previo appuntamento. Il reclamo è stato redatto dal consulente del Centro Tutela Avv. Prof. Massimo Cerniglia, consulente anche della Federconsumatori, che per un’azionista della Carife di Ferrara ha ottenuto il provvedimento positivo dell’OMBUDSMAN bancario per la restituzione di tutte le somme investite per l’acquisto delle azioni. Tale provvedimento è stato oggetto di un importante commento sul supplemento del “Sole 24 Ore” Plus dello scorso sabato.


Comunicato stampa
Bolzano, 22/04/2015