Mutui agevolati per l'acquisto della prima casa: lo Stato aiuta le giovani famiglie


A causa dell'attuale situazione economica, molte giovani coppie e famiglie fanno sempre più fatica a vedersi erogato dagli istituti bancari un mutuo per l'acquisto della prima casa. Per ovviare a questo problema, lo Stato nel 2010, tramite il Decreto Ministeriale n. 256 del 17.12.2010 aveva creato un apposito fondo dedicato allo scopo. Questo fondo garantisce alle banche una quota dell'importo del mutuo, aumentando in questo modo l'affidabilità creditizia dei mutuatari. Una maggiore affidabilità creditizia ha positive ricadute anche sul tasso applicato al mutuo, abbassando in tal modo i costi del finanziamento. Purtroppo gli istituti bancari paiono dimenticarsi spesso e volentieri (quasi sempre!) di tale fondo, cosicché lo stesso è rimasto non usufruito per vari anni.

I soggetti aderenti al fondo sono nella maggior parte dei casi piccoli istituti bancari, non attivi in provincia di Bolzano, oppure banche di credito cooperativo. L'unico istituto bancario operante a livello nazionale che aderisce all'iniziativa è il Monte dei Paschi di Siena. L'istituto ha pubblicato sul proprio sito un foglio informativo relativo al mutuo collegato al fondo, con condizioni agevolate (aggiornate a settembre 2014). Ad esempio, il tasso effettivo annuale di un tale mutuo di 100.000 euro, a tasso variabile e con durata decennale, ammonta a 1,9%, quindi nettamente inferiore alle attuali medie di mercato.

Chi può beneficiare della garanzia del fondo?

  • coppie coniugate, coppie non coniugate e famiglie mono-genitoriali con figli minori;
  • i beneficiari devono possedere un'età non superiore ai 35 anni.

Altri criteri

  • Il finanziamento non deve essere superiore ai 200.000 euro;
  • il reddito familiare (ISEE) non deve superare i 40.000 euro annui;
  • l'abitazione deve avere una superficie utilizzabile non superiore a 95 mq;
  • l'immobile non deve appartenere alle categorie catastali A1 (abitazione di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville) e A9 (castelli e palazzi);
  • nessun membro del nucleo familiare beneficiario deve essere proprietario di un appartamento.

Maggiori informazioni anche sul sito www.diamoglifuturo.it.

Presso il CTCU è attivo sia il servizio di informazione e consulenza dedicato a chi debba richiedere un mutuo o un finanziamento, sia quello assicurativo per il controllo e la valutazione di polizze assicurative in ogni ambito. Per appuntamenti: telefonare allo 0471 975597 negli orari di ufficio (lun-ven: 9-12 + lun-gio: 14-17).


Comunicato stampa
Bolzano, 19/09/2014