Dai elettrodomestici per il fai da te risparmi in cucina

Fabbricazione casalinga di pasta, pane, yogurt e gelato


Risparmi

La rapida e continua ascesa dei prezzi dei generi alimentari al supermercato, che secondo gli esperti proseguirà anche nel prossimo futuro, costituisce sempre più un problema per i bilanci di molte famiglie. Attraverso l’uso di elettrodomestici per il “fai da te” in cucina possono essere conseguiti risparmi di spesa dal 30 al 50% in rapporto al livello medio attuale dei prezzi degli alimentari. Questo considerando anche la possibilità di ammortizzare i costi di acquisto dell’apparecchio in relazione a ciascuna unità di cibo prodotta con tale metodo.


  macchina per il pane per la pasta macinafarina/
fiocchi di cereali
ingredienti farina, lievito, sale,
olio, acqua		 farina, acqua farina, mais
tempi 8 - 12 ore 20 - 25 minuti 1 - 4 minuti
in casa/costo kg ca. 0,60 euro +
elettricità consumata		 ca. 0,60 euro +
elettricità consumata		 ca. 0,60 euro +
elettricità consumata
sul mercato/costo kg 2 - 6 euro 1,20 - 4 euro 2,50 - 8 euro
capacità 0,5 - 1 kg 0,35 - 1,4 kg 0,85 kg
potenza 550 - 900 watt 200 -270 watt 600 watt


  gelateria a frigo yogurtiera essiccatore
funghi-ortofrutta
ingredienti latte, panna, uova, zucchero latte, yogurt o fermenti lattici vivi frutta, verdura, funghi, cereali, erbe
tempi 20 - 30 minuti 8 - 12 ore ore o giorni
in casa/costo kg ca. 2 euro + elettricità consumata ca. 2 euro + elettricità consumata  
sul mercato/costo kg 12 – 18 euro (gelateria) 1,60 - 3 euro  
capacità 0,6 kg 4 bis 7 vasetti da125 grammi 2 - 6 kg
potenza 200 – 250 watt 10 - 15 watt 480 watt


Alimentazione sana e consapevole

Per quanto riguarda la freschezza, la supervisione del metodo di produzione, l’assenza di rischi legati a manipolazioni, adulterazioni e contraffazioni del prodotto, i prodotti fabbricati industrialmente non possono certo competere con quelli fatti in casa. A ciò vi è da aggiungere che i prodotti fatti in casa possono essere confezionati secondo i propri gusti e desideri.

Il rispetto dell’ambiente

Anche i risparmi sull’imballaggio e sui costi di trasporto - solo quest’ultimi incidono secondo le stime della associazione Confartigianato per oltre il 10% sul prezzo finale del prodotto industriale - costituiscono un elemento di forte rilievo in tempi di cambiamento climatico e inquinamento dell’ambiente causato da sostanze nocive. Inoltre l’aumento dei prezzi degli alimentari è posto in relazione anche all’esplosione del costo delle materie prime e l’utilizzo di terreni agricoli per la produzione di bio-carburanti (es. colza).
Un risparmio dunque che ha un suo doppio significato.

Attenzione

  • Gli elettrodomestici del fai-da-te occupano un certo spazio. Per calcolare l’ingombro in “fase di funzionamento” occorre più o meno raddoppiare la superficie occupata in “fase di riposo”.
  • Anche se si tratta di apparecchi che funzionano automaticamente, un intervento manuale più o meno frequente e un certo grado di attenzione durante tutta la fase di produzione sono pur sempre necessari.
  • Anche la manutenzione, che va fatta dopo ogni utilizzo dell’apparecchio, richiede tempo: meglio scegliere un modello facile da smontare, con pochi componenti e lavabili in lavastoviglie.

Un utilizzo regolare

Non conviene mettere via l’elettrodomestico tutte le volte che si è finito di utilizzarlo, o addirittura riporlo in qualche angolo buio e poco accessibile del proprio appartamento. Solo usando le macchine da tavola con una certa regolarità si può godere pienamente dei benefici che offrono, e alla soddisfazione del fai da te si accompagna un risparmio reale e consistente.


Bolzano, 29.09.2008