Regali di Natale a misura d'uomo e d'ambiente


Come rivelano alcune ricerche, il comportamento di molti consumatori nella scelta di regali, ed in particolare dei regali di Natale, sta cambiando. Fra le novità, si è constatato che stanno perdendo importanza i beni materiali. In realtà ciò non stupisce: le nostre case sono infatti colme di libri di cucina, di cravatte, di maglioni, di apparecchi elettrici ed elettronici vari; tutti regali quasi certamente fatti anche “con il cuore”, ma destinati ahimé a finire in fondo agli armadi o peggio ancora in cantina o in soffitta.

Cosa regalare allora a parenti ed amici che possiedono già tutto o quasi? Che ne pensate di qualche regalo che faccia bene ad altre persone e/oppure all’ambiente? Di seguito alcune proposte:

Regalare "tempo"

Prendersi il tempo per fare qualcosa insieme (passeggiate, tour con gli sci, gite, mostre, teatro, etc.) può essere un bel regalo – meglio ancora se fatto già con proposte per date concrete. Anche e soprattutto il "tempo per se stessi" è ormai davvero un bene prezioso, forse il più prezioso. Pertanto lo si può regalare ad esempio ad una coppia di neo-genitori, offrendosi come babysitter oppure per aiutarli a sbrigare incombenze "ruba-tempo" varie.

Regalare "conoscenza" (know-how)

Chi ritiene di essere capace nel fare o sapere qualcosa e lo fa volentieri, può regalare questi suoi talenti e capacità ad altri. Chi ad esempio si diverte a vendere cose ad un mercatino delle pulci, e sa che vi sono persone che hanno molte cose da donare, può "confezionare" anche dei bei regali. Qualcun altro può invece mettere volentieri a disposizione degli altri le proprie capacità nel sistemare o rendere riutilizzabili cose ed oggetti difettosi o non funzionanti oppure nel fare piccoli lavori di artigianato.

Regalare "un grazie"

Anche una lettera di ringraziamento può essere un regalo apprezzato. Anche semplici parole come "volevo ringraziarti per ciò che hai fatto o …" o "apprezzo come sei, perché …" possono regalare gioia, magari inaspettata, a qualcuno che si conosce …

Regalare racconti

Anche i ricordi di infanzia, cronache familiari oppure un reportage fotografico dell’ultimo anno possono essere un’idea per parenti ed amici. Chi ha dimestichezza con il PC, può facilmente confezionare un album o una raccolta on line all’ultima moda; assicurandosi ovviamente prima che chi riceve il regalo sia poi in grado di utilizzare il prodotto informatico così regalato.

Regalare aiuto alle popolazioni di Paesi "poveri"

Già 20 euro possono costituire un aiuto concreto per persone in Paesi poveri. Associazioni no-profit offrono anche la possibilità di sostegni ancora più concreti alle stesse, come ad esempio finanziare l’acquisto di attrezzi da lavoro, di una capra, di un albero oppure di un banco di scuola (i progetti in questo ambito sono i più vari). Anche regalare una zanzariera può essere un regalo molto utile per salvare delle vite. Simili donazioni possono essere fatte anche tramite internet.

Regalare doni "equo-solidali"

Altrimenti si può fare del bene semplicemente con la spesa quotidiana: nelle "botteghe del mondo", oppure nei negozi con prodotti naturali ma anche in alcuni supermercati si trovano i prodotti del commercio equo e solidale. "Equo" perché i contadini-produttori dei Paesi più poveri della terra ricevono un compenso equo per i loro prodotti, garantendo così la loro sopravivenza. Pertanto, se a Natale avete deciso di regalare caffè, the, dolciumi, giocattoli, bigiotteria o tessili del commercio equo, regalerete senz’altro gioia e garantirete un sostegno economico ad altre persone.


Comunicato stampa
Bz, 06.12.2010