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Projekt INFORMACON: Information, Bildung, Beratung zu den unfairen Handelspraktiken


La garanzia di due anni vale anche per Apple!
Sanzione dell'Antitrust di 900.000 € per prassi commerciale sleale


Il Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) aveva la presunta prassi commerciale sleale già nel 2010. Si riteneva, infatti, che Apple non rispettasse le regole europee sulla garanzia dei prodotti.

Dopo una archiviazione da parte dell'Antitrust, veniva ribadito il persistere della prassi commerciale sleale in giugno 2011, con una nuova segnalazione, questa volta accolta, e per merito della quale sono seguite innumerevoli segnalazioni da tutta Italia e da gran parte dell'Europa che testimoniavano la prassi in uso presso i punti vendita italiani.

In particolare, secondo quanto ricostruito dagli uffici dell'Antitrust e riportato sul sito AGCM, anche alla luce di numerose segnalazioni arrivate dai consumatori e da alcune associazioni, le tre società del gruppo, Apple Sales International, Apple Italia S.r.l. e Apple Retail Italia hanno messo in atto due distinte pratiche commerciali scorrette:
  • 1) presso i propri punti vendita e/o sui siti internet apple.com e store.apple.com, sia al momento dell'acquisto che al momento della richiesta di assistenza, non informavano in modo adeguato i consumatori sui diritti di assistenza gratuita biennale previsti dal Codice del Consumo, ostacolando l'esercizio degli stessi e limitandosi a riconoscere la garanzia convenzionale del produttore di 1 anno;
  • 2) le informazioni date su natura, contenuto e durata dei servizi di assistenza aggiuntivi a pagamento AppleCare Protection Plan, unite ai mancati chiarimenti sull'esistenza della garanzia legale biennale, erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la 'copertura' del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo.

Le sanzioni sono pari a 400mila euro per la prima pratica e 500mila per la seconda pratica. Tali importi sono stati ripartiti tra le tre società in relazione al fatturato.

Le società, oltre a cessare le pratiche e comunicare all'Autorità le misure assunte per ottemperare al provvedimento, dovranno pubblicare un estratto della delibera dell'Antitrust sul sito www.apple.com in modo da informare i consumatori.

La società Apple Sales International, infine, entro 90 giorni, dovrà adeguare le condizioni di vendita dei servizi AppleCare Protection Plan, inserendo l'indicazione sulla esistenza e durata biennale della garanzia di conformità nonché indicando correttamente la durata del periodo di assistenza con riferimento alla scadenza della garanzia legale di conformità.

“I consumatori sapevano della scorrettezza della prassi ma non erano in grado di porvi fine. Auspichiamo che il provvedimento dell’Autorità Garante sia d’aiuto ai consumatori, per vedersi finalmente riconoscere quanto previsto per legge” così il commento del CTCU.


Comunicato stampa
Bz, 28.12.2011